Laura Gambirasi

Crescita Personale a 5 stelle ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

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APRI UN FRIGORIFERO E SCOPRI UNA PERSONALITA'

2018-08-31 17:09:56

Come vi ho anticipato, domattina parto per una settimana eì, come faccio di solito, ho svuotato il frigorifero e l'ho pulito. Mentre svolgevo questo compito, mi sono ritrovata a pensare a quelli che mi è capitato di vedere aperti in casa di amici e conoscenti. Credo che il frigorifero sia un elettrodomestico che sarebbe bene fosse utilizzato dagli psicologi per comprendere le personalità dei loro pazienti, poichè porta al suo interno tutto l'insieme di ciò che siamo. UN FRIGORIFERO VUOTO: che tristezza, vero? Aprire un frigorifero e vederlo vuoto porta immediatamente un'emozione di tristezza. Denota abbandono, mancanza, solitudine, tristezza, fame. La fame emotiva è di sicuro qualcosa che appartiene a questa persona, anche se difficilmente saprà condividerlo. UN FRIGORIFERO DISORDINATO: sicuramente c'è dentro la vita ed è possibile sia anche una vita fatta di creatività e capacità di improvvisazione ed adattamento, se si tratta di un disordine apparente. Hai presente quando incontri una persona che sembra vestita "ad cazzum" ed invece ciò che indossa è assolutamente ricercato? Ecco...uguale è il frigorifero del disordinato apparente. UN FRIGORIFERO STRACOLMO: come se non ci fosse un domani. La paura della mancanza alimenta questa personalità. Inoltre, se i cibi e le bevande che lo riempiono sono di quelli completamente malsani , è possibile che la personalità corrisponda alla ferita del rifiuto. Potrà essere una persona magrissima, attenta alla linea e con l'attitudine al movimento ma, una volta che si ritrova sola, si riempie dei peggiori alimenti. UN FRIGORIFERO PUZZOLENTE: aprire un frigorifero e vedere al suo interno rimasugli di pietanze avanzate, cibi ammuffiti o scaduti, da un senso di pesantezza infinito, non trovi? La personalità che si tratta in questo modo, in genere, è una persona che può apparire sicura di sè, ma nasconde ferite molto profonde, spesso legate all'umiliazione e al tradimento. UN FRIGORIFERO TROPPO ORIDNATO: tutto etichettato, in ordine...troppo in ordine che, a guardarlo, sembra finto. Denota un bisogno di avere tutto sotto controllo, una mania di perfezione che, in genere, appartiene a chi veste la ferita dell'ingiustizia. E allora...come è bene sia il frigorifero della persona equilibrata? Sono sicura che, ognuno di noi, lo sa. I colori della frutta e della verdura sicuramente. Quello della foto che ho utilizzato, secondo voi, che frigorifero è? Per finire, visto che si parla di partenze vi lascio una chicca che riguarda il frigorifero e se decidete di lasciarlo in funzione durante la vostra assenza. Per capire se si è interrotta la corrente, mettete una tazza d'acqua in freezer e, una volta congelata, appoggiate sopra una moneta. Se al vostro ritorno sarà nella stessa posizione, tutto è andato bene. Al contrario, se è andata a fondo o a metà, saprete valutare per quanto tempo la corrente elettrica è rimasta disattiva. Un piccolo modo che, a volte, può anche salvarci anche la vita.

by Laura Gambirasi
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Cosa offro al mondo? Le Vacanze

2018-08-30 19:14:31

Cari amici Camers, buonasera. In questo periodo sto lavorando molto al mio nuovo sito e vi ho trascurati moltissimo. Chiedo venia. La prossima settimana sarò tranquilla e mi dedicherò alla condivisione di qualche post che spero essere di valore e lo farò dalla bellissima Ischia. Quando offri al mondo le vacanze, significa che hai raggiunto la libertà di concederti la vita che desideri e, la vacanza, non è un bisogno. Buona serata ad ognuno di noi.

by Laura Gambirasi
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Laura Gambirasi

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❤️LA MIA BICI: IL RITORNO A CASA❤️

2018-08-21 09:12:50

Diamo seguito, su richiesta del grande Simone Cerri, alla storia pubblicata ieri riguardo alla bici. Ieri i ritorni a casa sono stati due: uno pratico, pragmatico; l'altro metaforico. Il primo è questo: dopo una discesa, in genere si affronta una salita e, fidati, dal punto di osservazione prettamente fisico, ho sentito la differenza rispetto a quella bambina di tanti anni fa. Tuttavia una riflessione... Da quando ho smesso di fumare, assumere alcolici, mangiare male, mi sento rafforzata in ogni punto. Il fiato c'è... Eccome se c'è... Le gambe sentono il bisogno di allenamento ma vanno pure loro... Certo... La bambina di tanti anni fa si sarebbe buttata con la testa sotto la prima fontana; la donna di ieri sentiva di correre il rischio di svenire sotto il sole caldissimo e aveva fretta di tornare a casa. Quindi la consapevolezza di quanto la paura sia sempre in agguato negli adulti. L'azione svolta è stata importante perché è stata l'indicatore che sono una tipa tosta che affronta ogni fatica con l'ardire e la follia della gioventù. E questo è buono perché mi fa comprendere di essere un buon contatto con la mia bambina interiore che sente la voglia di sperimentare. Ecco che mi aggancio al senso metaforico che è quello a cui tengo di più e a cui, la maggior parte di noi, dona scarsissima attenzione. Prima di intraprendere una qualsiasi azione, checchè se ne dica, è necessario ImPrendere, prendere da dentro di noi, ascoltare quella parte bambina che, attraverso la meraviglia e la creatività che le è propria, sa suggerirci l'azione giusta che ci porterà dritti, dritti al nostro obiettivo, evitandoci deviazioni inutili che avremmo imboccato se non le avessimo prestato ascolto. La vita è tutta fatta di discese e salite più o meno ripide. Ci vuole coraggio, determinazione e consapevolezza di amare la vita per affrontarle. Forza, quindi... Prendiamo le nostre bici e uniamoci insieme per creare una lunga coa eldsarà utile a noi stessi e, di volta in volta, sarà esempio per gli altri. Vabbè... Riprendo la bici e riparto per un altro giro. 🚲

by Laura Gambirasi
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