Laura Gambirasi Personal Coach - Blog

Laura Gambirasi Personal Coach

Crescita Personale Top Stars

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Londra: pensavo che... Invece

2018-09-28 11:45:27

Sono venuta a Londra per la prima volta (nella foto sopra il cancello di Kensington); mi avevano descritto gli inglesi, come un popolo che se la tirasse un po', scontroso e che parlasse veloce per dimostrare la sua superiorità. Ho incontrato persone gentili e disponibili.

by Laura Gambirasi

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LA PAURA DEL FALLIMENTO

2018-09-28 08:10:31

"Io tutta questa paura del fallimento non l'ho mai capita", mi ha scritto qualcuno. La mia domanda è: sei una persona che si ritiene essere di successo? Sai dirci cosa intendi per successo? I miei più vivi complimenti a chi dichiara di non aver paura del fallimento poiché, insieme a quella per il successo, è la paura più profonda. E' capitato anche a te di essere ad una conferenza e alla richiesta del relatore "ci sono domande?", nessuno alza la mano? Ecco...la paura del fallimento è già in questo caso ben rappresentata poiché temiamo il giudizio degli altri se ci esponiamo per primi. Scopri di più sulla mia pagina https://bit.ly/2R04w1m #lauragambirasi #lifeisbeautifull #peace #positive #bestoftheday #colorful #followme #friends #girls #pensieri #saggezza #vita #consapevolezza #pace #philosophy #life #lifestyle #winner #filosifia #vittoria #personal #training #determinazione

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Grazie... Ho smesso

2018-09-22 07:39:08

Per tanti, tantissimi e lunghissimi anni ho indossato il vestito di scena, truccato il mio viso e disegnato un sorriso a 32 denti davanti ad ogni persona che ho incontrato.Gestivo un'attività in proprio.Recitavo il mio copione ogni giorno sebbene, un pezzo alla volta, stesse ogni radice originaria della mia famiglia che intraprendeva l'ultimo viaggio per raggiungere chi già si trovava sul posto."The show must ho on", mi ripeteva mia madre da quando ero nata: "dietro a un banco sorridi sempre e lascia a casa ogni pensiero".In effetti, essendo una cantante che si esibiva in un centinaio di serate l'anno e un'insegnante di ballo abbastanza nota, avevo imparato a sorridere sempre, anche quando dentro di me, mi sentivo mancare le forze per respirare.Più avanti decisi di intraprendere l'attività commerciale di barista. Avevo svolto la formazione in Coaching per anni e mi piaceva l'idea di gestire una sorta di caffè letterario in cui unire canto, ballo e crescita personale per fornire strumenti diversi alla gente che beveva un caffè.Avevo tralasciato che, così facendo, mi sarei trovata a lavorare a ciclo continuo per diverse ore al giorno.Avevamo investito tanti euro nell'acquisto del nostro locale, sia per la licenza che per rifarlo completamente e sarebbe stato necessario tutto il nostro impegno per fare in modo che quell'investimento producesse una rendita.Iniziavo a lavorare la mattina alle 6 e terminavo intorno alle 2 del mattino, quando si organizzava la musica dal vivo. Ho vissuto mesi interi in cui non trovavo il tempo di fare due passi fuori dalle mura lavorative.Sorridevo, accoglievo, ascoltavo tutti, con l'unico intento di fidelizzare il cliente e farlo tornare.Era un dispendio di energie infinito.Quando facciamo qualcosa solo per interesse, senza far prevalere la passione, prima o poi la paghiamo. Non è più un investimento, ma si trasforma in qualcosa di molto costoso.Mi accorgevo che, non appena spegnevo la radio che funzionava tutto il santo giorno, era come se calasse il sipario. Mi sentivo svuotata completamente, senza più voglia di parlare; senza più voglia pura di sorridere e, se accadeva, mi trovavo a chiedermi se lo stessi facendo perché ne avevo voglia o se mi veniva automatico come da copione.Passava il tempo e sentivo sempre più la consapevolezza di agire ogni giorno nel completo distacco da me stessa. Era necessario che uscissi da quella zona di comfort e mi connettessi a me per chiedermi chi ero davvero.Fu un periodo molto impegnativo da una parte, ma costruttivo dall'altra. Compresi, allenando me stessa che si era fatta largo in me in quegli anni, la paura di fallire, di non essere in grado di onorare i miei impegni economici. Mi ero lasciata avvolgere dai dubbi che l'ego voleva ascoltassi ed ero preda della paura.Mi ritirai in me e, in poco tempo, grazie agli investimenti che avevo fatto nella formazione; grazie agli strumenti che mi erano stati forniti, riuscii a comprendere cosa volevo davvero.Volevo vendere l'attività e occuparmi di formazione, di trasferire l'esperienza, di condividere i miei sorrisi con mi sceglievo e sentire dentro me di essere vera.Così fu: QUANDO L'INTENZIONE È CHIARA DENTRO NOI, TUTTO SEGUE LA DIREZIONE CHE CI PORTA DRITTI ALL'OBIETTIVO.In pochi mesi ricevetti una buona offerta per il mio locale e oggi mi occupo di essere ed agire per ciò che sento.È stato un anno di incontri: ✅ ho incontrato chi si è nascosto dietro la maschera dell'amico/a, per portare a casa un risultato: capisco... Era esattamente quello che facevo io, anche se in modo diverso. Sarà sua responsabilità comprendere che la vita ti torna ciò che hai dato; ✅ ho smesso di sorridere e accogliere tutti. Quando parli di amor proprio, molta gente crede di potersi rivolgere a te per ore, vomitandoti addosso i suoi problemi senza capire che, una consulenza con un professionista richiede investimento di tempo ed energia che va, in qualche modo, riconosciuta. E, non essendo in epoca di baratto, lo scambio avviene in denaro. Tutto si può quando s connessi a noi stessi!

by Laura Gambirasi

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