la Gestione del Dolore

Gestire il Dolore

Una tra le cose che tutti gli uomini hanno in comune è il dolore.

Chi di noi ha provato almeno un dolore nella vita alzi la mano!

Secondo alcune correnti filosofiche il dolore è il “grande maestro” che guida e conduce l’intero universo dominando la vita di ciascuno di noi.

Evitiamo di entrare in queste discussioni e dedichiamoci a un aspetto più pragmatico, ovvero:

COSA POSSIAMO FARE CON IL DOLORE?

Ci possiamo crogiolare, sprofondarvi dentro in una apoteosi di vittimismo dicendo a tutti quelli che incontriamo quanto stiamo soffrendo, come se la nostra fosse una vita di sole sofferenze.

Oppure possiamo cercare consolazione negli altri, nelle altrui parole e poiché ciò non può, ovviamente, avere un effetto duraturo, il nostro dolore aumenta.

Ecco credo abbiamo capito che da qui non ci sia via d’uscita.

Vogliamo continuare a vivere così?

Potrà sembrare una cosa banale, ma in ogni evento che ci provoca dolore c’è una chiave che girata nel modo corretto, ci può portare a un miglioramento e a un aggiustamento di direzione durante il nostro percorso di vita.

Vi faccio un piccolo esempio che, forse, riterrete scontato: vi ricordate quando da bambini abbiamo messo le dita nella presa di corrente ed abbiamo preso la scossa? Oltre al dolore fisico della scossa, abbiamo sentito anche il dolore morale della sgridata di nostra madre.

Una cosa di certo abbiamo imparato: basta dita nella presa.

Questo fa parte del percorso di crescita, si può obiettare?

Altrettanto esatto è che è necessario vivere l’esperienza per comprendere.
Gestire il dolore non significa esserne insensibili, soffocarlo dentro noi stessi o nasconderlo.

Gestire il dolore significa viverlo appieno, accoglierlo e utilizzarlo come chiave di volta, come pietra angolare per un cambiamento, per quanto a volte piccolo e insignificante ci possa apparire.

Accade troppo spesso, invece, che sembra abbiamo bisogno di nutrirci del dolore, anziché trovare altri modi di essere.

Sperimentare le soluzioni per trovare Benessere e Felicità, ci sembra qualcosa di molto faticoso, addirittura impossibile, perché siamo stati cresciuti imparando a sentirci confrontati e paragonati, invece di sentirci VALORIZZATI.