Auguri Differenti

Tu mi Ringrazi ogni giorno...Io faccio lo stesso?

Oggi la mia gratitudine vuole essere per te, per avermi dato l’onore di esserti Madre.

Buongiorno a Te figlia mia…

Innanzitutto (non lo sapevo), oggi è anche la festa nazionale degli infermieri.

A te e a tutti coloro che ogni giorno si prendono cura di chi necessita, va la mia totale riconoscenza.

Oggi voglio fare un gesto contrario: voglio festeggiare te.

Grazie infinite a Te

A te che mi hai resa migliore, che hai contribuito a far affiorare la mia emotività;

A te che mi hai fatto conoscere il sentimento puro dell’Amore;

A te.  Il sole negli occhi che illumina ogni stanza dove poggia lo sguardo;

A te che sei diventata Donna con la velocità di una folata di vento;

A te che appari sicura anche quando sei fragile più di un vetro di Murano;

A te che tutto questo e tanto altro, io dico grazie.

Essere Figli è cosa Facile?

Tutte le aspettative delle mamme del mondo nascono durante le quaranta settimane di gestazione.

Quando venite al mondo, ogni giorno, le facciamo aumentare di numero anche quando vi diciamo di non nutrirne.

Vorremmo vedere realizzate noi stesse in voi se siete femmine.

Se siete maschi, in voi veniamo a raffigurare quel compagno di vita ideale che avremmo voluto o ne diventiamo le geishe mettendo in essere tutte le arti seduttive pure, senza accorgerci di asfissiarvi.

Le regole le dettiamo noi poiché “questa casa non è un albergo”, senza ricordare che è una frase che ci ha tanto infastidito, quando la sentivamo ripetere dai nostri genitori.

La mia generazione è quella dell’imposizione…Con voi abbiamo voluto, spesso, fare gli splendidi, prendendo la piega opposta.

E, oggi, ci lamentiamo dei risultati.

Siamo Esseri Unici

Difficilmente riconosciamo la vostra perfezione come esseri unici…C’è sempre qualcosa che non ci piace di voi e non perdiamo occasione per ribadirlo.

Scegliere di educarvi alla responsabilità, alla libertà, alla consapevolezza…Spesso non ne siamo capaci poiché sono termini che non conosciamo verso noi stessi.

Comunque sia, oggi voglio esprimere la mia gratitudine a te che ogni giorno sei uno specchio meraviglioso.

Quando riconosco in te “egoismo”, mi ricordi quanto non riesco a pensare prima di tutto a me stessa;

quando ti vedo seduta a riposare, mi rifletti quanto non i dia il permesso di fermarmi quando sono stanca;

quando ti chiedo di fare qualcosa e mi rispondi “dopo”, riesco a percepire quanto io necessiti di imparare a vivere l’istante.

Sappi, figlia mia, che in qualunque istante da che il tuo cuore ha iniziato a battere, ho fatto il meglio.

Quello che ritengo essere il meglio del momento.

Sicuramente mi trovi dei difetti, percepisci delle mancanze…Ti invito a lasciare che sia: siamo tutti esseri umani fallaci.

Non ho voluto starti davanti a preservarti dalle cadute.

Non ho voluto camminarti al fianco per permetterti di sentirti libera.

Ho voluto stare dietro per essere pronta a sorreggerti se cadi.

Oggi sono a ringraziarti per essere quella che sei, consapevole che anche tu avrai in questa vita le tue ferite di cui prenderti cura e che ho di sicuro contribuito a creare.

Godiamoci la festa…Insieme…Grazie, anima mia.